Nel 2020 a Natale i bambini hanno scritto a Babbo Natale e Gesù Bambino un numero di lettere mai raggiunto prima. Dalla fine di novembre sono giunte alla Posta 34’286 letterine da tutta la Svizzera: un nuovo record. Queste lettere dimostrano chiaramente quanto l’emergenza coronavirus riguardi anche i bambini.
Più piccolo, più rapido, più facile da usare: da metà settembre le postine e i postini registrano lettere e distinte dei pacchi con un nuovo dispositivo. Lo smartphone è stato accolto bene dal personale, che apprezza il risparmio di tempo e fatica. Un postino di lunga data racconta qual è la realtà sul campo.
Sono più silenziosi, ecologici e – sorpresa – richiedono meno manutenzione e hanno una vita più lunga del previsto: gli scooter elettrici a tre ruote «DX Posta» festeggiano quest’anno il loro decimo anniversario nel parco veicoli del Gigante giallo. Primo committente, e pertanto pioniere nell’impiego degli amati veicoli postali elettrici, è Thomas Baur, a suo tempo responsabile Recapito lettere e oggi a capo di Rete postale. Il suo merito è stato quello di trasformare questo veicolo, originariamente sviluppato dalla Kyburz AG per «anziani senza licenza di condurre», in un mezzo postale molto apprezzato. Nell’intervista Thomas Baur traccia un bilancio di questi dieci anni.