A giugno, centinaia di collaboratori e collaboratrici della Posta monteranno nuovamente in sella per partecipare alla campagna nazionale «bike to work». Tuttavia, molte persone si recano al lavoro in bicicletta e non solo per un mese, ma durante tutto l’anno e con qualsiasi condizione climatica: proprio come Stephan Fischer. Come? Spinti dal piacere di fare movimento e grazie a una pianificazione accurata e una buona organizzazione.
Oggi, giovedì 9 maggio 2019, alle ore 10:50, la Posta ha perso i contatti con uno dei suoi droni in volo tra l’Università Irchel, sulla Winterthurerstrasse 190, e l’Ospedale universitario di Zurigo ubicato nella Spöndlistrasse 9. Il drone stava compiendo un volo a vuoto, quindi senza alcun campione a bordo. La sua caduta non ha procurato alcun danno alle persone.
Ciò che è iniziato per considerazioni economiche, nel frattempo è diventato un modello ecologico: oltre a rafforzare il proprio core business con le sue prestazioni sull’ultimo miglio, la Posta mira anche a tutelare l’ambiente. Il suo progetto più recente? Raccogliere bottiglie di PET. Ad esempio sul Lago dei Quattro Cantoni.