Il «black friday» e la «cyber week» hanno regalato alla Posta una prima ondata di pacchi con numeri record. In quei giorni la Posta ha trattato, nei suoi tre centri pacchi, circa un terzo di invii in più rispetto al solito. Ma quale strada prende il pacco dopo che il cliente l’ha impostato allo sportello? Barbara Schluchter-Donski del Thuner Tagblatt voleva conoscere ogni dettaglio e ha affidato un pacchetto di Natale al mondo giallo spedendolo da Thun a Mürren. Nel villaggio dell’Oberland bernese, a 1650 metri sul mare, un gruppo di bambini curiosi aspettava il pacchetto rosso.
Limitare l’impatto ambientale è una responsabilità alla quale la Posta non si sottrae. Se ciò consente anche di limitare il consumo di energia fossile e l’impronta di CO2, è ancora meglio. La guida Eco-Drive, introdotta nel 2008, è una delle misure che consente ai conducenti della flotta di veicoli gialli di ridurre il consumo di […]
Sebbene la rivoluzione digitale porti con sé molti vantaggi legati alla maggiore comodità che talvolta introduce nella nostra quotidianità, è pur vero che crea anche un senso di insicurezza. Si crede infatti che la digitalizzazione comporti il cambiamento dei profili professionali e la sostituzione del lavoro umano con quello dei macchinari. Da un colloquio con […]