Qualora sospettino un reato economico o una violazione del codice di condotta della Posta, le collaboratrici e i collaboratori possono rivolgersi al centro di segnalazione PostaCoraggio che l’azienda gestisce da oltre dieci anni. Esther Brändli, responsabile della Revisione del gruppo alla Posta, spiega nell’intervista perché l’azienda ha bisogno di un sistema di whistleblowing come questo e in che modo viene impiegato concretamente.
In estate la Posta ha ospitato l’emittente televisiva SRF, che ha scelto il Centro pacchi Härkingen come location per la produzione di «Game of Switzerland». Il risultato si scoprirà il prossimo fine settimana, l’8 ottobre, alle ore 20.10 su SRF 1. Diamo un’occhiata dietro le quinte della giornata di riprese e chiediamo al presentatore del programma, Jonny Fischer, che cosa pensa della Posta.
La Posta ha sempre ribadito che intende fornire ai Cantoni un sistema di voto elettronico sicuro. Ora vogliamo quindi sapere fino a che punto questa soluzione è davvero a prova di pericoli. Per celebrare l’inizio del test pubblico di intrusione, attualmente in corso, abbiamo incontrato un hacker etico. Da anni ormai la Posta invita gli hacker a testare i suoi sistemi informatici al fine di rilevare eventuali punti deboli in materia di sicurezza, offrendo agli esperti un compenso per ogni falla identificata. La stessa idea viene ora applicata al sistema di voto elettronico con un test pubblico di intrusione, attualmente in pieno svolgimento.